BASKET PRIMA DIVISIONE – GIRONE D
7° giornata di andata – sabato 18 gennaio:

NEW BASKET MIRANDOLA – CONTROLUCE MIRANDOLA 65-57 d.t.s.
(15-17, 27-31, 39-45, 53-53)

CONTROLUCE MIRANDOLA: Liguori 2, Rebecchi 9, Morselli 8, Benatti 2, Chiari (K) 18, Drusiani 1, Zacchini 8, David 9, Pradella, Simeone. Allenatore Bozzi

NEW BASKET MIRANDOLA: Cresta 15, Galavotti 17, Corazzari 2, Duca A. 7, Pincelli 2, Pinca, Bighinati, Nicolini 15, Zaccarelli, Duca M. 7. Allenatore Giliberti

Arbitri: Cosentino e Dauti
Note: spettatori 130 circa. Usciti per 5 falli: Morselli (Controluce), Duca M. (NBM)

MORTIZZUOLO (MO) – doveva essere LA Partita e non ha deluso le attese; ne esce felice la NBM ma soprattutto per il caldissimo pubblico che ha letteralmente riempito il Palasport Don Rigattieri (circa 130 persone) regalando un supporto unico a entrambe le formazioni fino alla fine del match. Ma andiamo per gradi.

PREPARTITA – erano circa quattro anni che Mirandola aspettava un derby di basket tra due formazioni “senior“, e il momento è finalmente arrivato. Entrambe le squadre si sono organizzate per dare un contorno “glamour” a una partita che, oltre alle aspettative cittadine, rappresentava un crocevia importante per il proseguimento del campionato.

La NBM, forte di una striscia positiva di 3 vittorie consecutive, arriva alla partita con l’organico al completo e decisa a fare fin da subito la voce grossa. La Controluce cerca disperatamente di invertire un girone di andata ancora a secco di successi, recuperando una pedina importantissima proprio durante la settimana – rientra a disposizione di coach Bozzi il capitano Alex Chiari, fuori per infortunio muscolare dalla pre-season. Per lui si pensa a un minutaggio contenuto per evitare ricadute, ma si rivelerà troppo caldo per tenerlo fuori dai giochi.

E così, dopo presentazioni con speaker e musica a tutto volume inizia il derby di andata.

PRIMO TEMPO – parte fortissimo la NBM che rispetta appieno quanto ci si aspettava dal campo – Alessio Duca e Cresta sono autori di un parziale di 6-0 che sembra il preambolo di un match già scritto. Ma dall’altra parte sale in cattedra un Morselli che realizza da solo 6pnt consecutivi, che ridanno ossigeno alla Controluce.

L’entrata in campo di David garantisce maggiore pressione difensiva e più velocità in attacco (7 i punti consecutivi che aprono la difesa della NBM), e gli equilibri iniziano a cambiare. La Controluce gioca e difende con grande intensità, tanto che il primo periodo si chiude 15-17 in favore proprio degli “ospiti”.

Nel secondo quarto le cose non cambiano: partita é sempre giocata punto a punto, con ribaltamenti di fronte continui, break e contro-break. Bene Rebecchi e Zacchini da un lato, dall’altro il solito Cresta ed i gemelli Duca. Ma il parziale del quarto è di 12-14 in favore della Controluce, che va negli spogliatoi con un piccolo vantaggio di 4pnt, ma con la convinzione che si possa fare di meglio, perché sul fronte NBM iniziano a sentirsi degli scricchiolii.

SECONDO TEMPO – al rientro in campo ci si aspetta una reazione d’orgoglio dei bianco-verdi, che però hanno grandi difficoltà a trovare la via del canestro. Infatti a 4min dal termine del periodo, gli unici punti messi a referto sono i 2 di Cresta – troppo poco per fronteggiare un caldissimo Chiari che sembra impattare il match.
La Controluce tocca il massimo vantaggio (+8pnt), quando dall’altra parte Nicolini inizia ad attaccare il ferro e porta a casa 6 tiri liberi che sono più di una boccata d’ossigeno per i bianco-verdi.

L’ultimo periodo regolamentare inizia con ancora tutto da decidere: solo 6pnt di distacco tra le due formazioni. La NBM prova una zona 2-3 che si dimostrerà la chiave del match. Gli uomini di Bozzi non riescono più a segnare: sono 10min di sofferenza. Alla fine del quarto il parziale dirà 14-8 in favore della NBM.

È un finale in cui Nicolini, Galavotti e Duca M. attaccano senza pietà la difesa controluminosa, riuscendo a ricucire il gap (pur fallendo 8 liberi), e a mettere la testa avanti di 1pnt a pochi minuti dalla sirena (non succedeva dal 1° quarto di gioco).

La tensione è papabile: Chiari trova uno scarico provvidenziale nell’angolo per Zacchini che, posizionato “sulla sua mattonella” non fallisce. Ma la bomba del +2pnt non è ancora sufficiente, perché nel ribaltamento di fronte Cresta inventa il pareggio nell’area pitturata.

Ancora un attacco controluminoso, ancora un tiro di Zacchini che però questa volta non si concretizza e lascia 3’’ di tempo agli avversari per vincere clamorosamente la partita. Il lob dalla rimessa trova la ricezione di Cresta in area, ma il sottomano rovesciato non entra.

È OVERTIME – i 5min che seguono sono tutti della NBM: complice la spinta del recupero dell’ultimo quarto e delle polveri bagnatissime al tiro per la Controluce, il supplementare è archiviato con un netto parziale di 12-4.

Una sconfitta che lascia tutti con l’amaro in bocca: vuoi per la tipologia di sfida, vuoi perché ci sei arrivato così vicino che li puoi quasi toccare quei 2 punti.

Per concludere, una nota positiva comunque c’è: un Chiari tornato dopo un lungo infortunio e subito così impattante non può essere che una buona notizia e far ben sperare per il futuro.

“Sic transit gloria mundi“, ci riproveremo nel derby di ritorno.

#GoGoLasagnons

n.d.r. a breve pubblicheremo anche il video resoconto della partita by Lillo!