Controluce – Campogalliano 51-63
(14-16, 27-29, 36-46)

CONTROLUCE: Cotenno 12, Milton 4, Woodman 1, Lajos 2, Cesarino 8, Mone 10, Benna 8, The Italian Job 2, Pino 4, Fox. Coach PJ Carlesimo

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Dopo le feste, è dura ripartire.

La Controluce rispetta la tradizione che vuole i Lasagnoni sempre sconfitti (anche quando erano Luminosi) alla ripresa delle operazioni dopo i bagordi di inizio anno, e cede la posta stavolta ai Doganieri.

Formazione sperimentale per coach Carlesimo, che fa esordire in casacca merengue Enrico “the Italian Job” e presenta per la prima volta al pubblico amico Lajos e Fox. Dopo la palla a due iniziale e il puntuale canestro ospite alla prima azione, è Pino a infilare un triplone benaugurante… La gara però fatica a decollare: i nostri devono prendere ancora confidenza con i rigidissimi ferri nuovi del PalaQuinto, ma soprattutto in attacco giocano con spaziature da brivido (o meglio: da film dell’orrore) che generano tra l’altro palle perse in serie…. Campogalliano appoggia la palla dentro e resta avanti senza fatica, ma all’intervallo i nostri sono pur sempre a contatto (27-29).

Nell’intervallo il Presidente Prandini scende negli spogliatoi e tuona contro i ragazzi, sacramentando.

Nella ripresa la qualità del gioco – se possibile – peggiora ancora.

“Sagre”, “sapelli”, chiamateli come volete; impossibile riassumerli in poche righe. Sappiate solo che la Controluce arriva a tre quarti di gara sul -10 (36-46), ma può ancora farcela. Carlesimo chiama la difesa individuale per alzare l’intensità là dietro. Cotenno e Benna recuperano subito due palloni: si torna a -7, ma col passare dei minuti (e con l’aumentare della lansa) la Controluce si sgonfia. Vano il fallo sistematico nel finale: il Campogalliano chiude senza patemi a +12. Per i Lasagnoni – che si confermano squadra di striscia – matura così la quinta sconfitta consecutiva.

Adesso ci attende una settimana di allenamenti, poi venerdì 18 la trasferta a Castelfranco alle Cupole, da abbinarsi volentieri ad altre iniziative a seguire, tipo il Vox…

Coraggio, nonostante tutto siamo ancora più che mai in media salvezza. GO LASAGNONS!