Mamma mia che spettacolo!

Le gloriose tavole del PalaQuinto mai avevano visto un simile evento: presentazione in stile NBA con tanto di musica, giochi di fumo e luci; sagome cartonate; plotterate lunghissime inneggianti al Presidente; striscioni; tamburi, trombe da stadio; occhiali “griffati” e chi più ne ha più ne metta, per un evento che resterà certamente negli annali dello sport di Mirandola. Signore e Signori, il derby!

Pronti via e la Controluce svela subito chi è mister X: nientepopodimeno che il Presidente Veterinario, il quale pur non avendo nemmeno un minuto di allenamento alle spalle, si presenta impavido a sfidare Ovo alla palla a due…. inutile dire chi vince la contesa. Ma non è questo il punto.

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La Luce entra in ritmo con 2 bombe di Dondo, mentre i Lasagnoni si sbloccano a loro volta con una tripla di Of the Paris, ma nel complesso nel primo quarto i Nostri combinano poco (quanti cross!), ritrovandosi sotto dopo 10 minuti per 23-11. I “cugini” sono guidati per la prima volta in panchina dal mitico Antonello.

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Nel secondo quarto la Controluce ci campana ancor meno che nel primo, raccogliendo la bellezza di 6 punti (un canestro da due di Fede e 4 tiri liberi sparsi), mentre di là Alan, Valerio e Piero imperversano fino al 43-17 dell’intervallo. Ciro fa il suo ingresso in campo accolto dal boato della Fossa dei Lasagnoni: sgancia un paio di triple, ma queste non vanno a bersaglio: ci riproverà nella ripresa.

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Nel terzo quarto la Controluce realizza la bellezza di 19 punti contro i 12 subiti: sono Cesarino e Fede i propellenti di quella che non si può chiamar rimonta, ma in effetti – sia pur limitata – la è, e allora sì, diamine! chiamiamola pure rimonta… la Luce non forza, controlla i ritmi e nel finale pigia nuovamente sull’acceleratore: non serve il nuovo ingresso del Veterinario per tamponare la falla o per andare a punti.
Spavento quando a due minuti dal gong Ciro si accascia sulla linea di fondo per un movimento innaturale del ginocchio: in realtà nessun problema, solo uno scrocchio di assestamento… Al suono della sirena, la Fossa dei Lasagnoni tributa un lungo applauso ai propri beniamini: anche stavolta sono stati magnifici. Il trentello al passivo? Quisquilie. L’importante è lasagnoneggiare, sempre e comunque. Missione decisamente compiuta.

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LUCE contro CONTROLUCE 73-43
(23-11, 43-17, 55-33)
LUCE: Alan 16, Togna 3, Dondo 7, Valerio 11, Pif 4, Chris 9, Piero 7, Lele 7, Ovo 6, Cera 3.
CONTROLUCE: Vet, Milton 5, Fox, Ciro, Of the Paris 3, Paolino KOL 2, Fede 7, Benna 4, Cotenno 10, Cesarino 12.