Inizia maggio, tempo di bilanci.
Ci pregiamo di postare le valutazioni presidenziali sulla prima stagione di vita della Controluce. Buona lettura.

ASCA: una pietà: percentuali al tiro inguardabili e partite inguardabili. Per fortuna ha altri impegni, così non viene di frequente. Voto 3

COTENNO: sempre tra i migliori realizzatori e rimbalzasti; peccato per la tallonite. Voto 9

WOODMAN: tanto cuore, tanta grinta, tanto tutto; eccezionale nell’infamare OlowoSandro, ma migliorabile tecnicamente. Voto 6 ½

FOX: una rivelazione: buon rimbalzista, un po’ marcio al tiro, ci si può lavorare. Voto 7

BENNA: il vicerè degli X-movies, eccezionale atleticamente, con KOL uno dei sovrani della palla persa, si impegna fino all’ultima partita. voto 7

CECCE: l’inventore del contropiede a 2 km/h, gioca bene variando molto le conclusioni. Ha ampi margini di miglioramento atletici, a volte è stato addirittura il miglior realizzatore della squadra (a PSA). Incomprensibile. Voto 7

GIGLIO: ottima rivelazione di fine stagione; molto bravo nei raddoppi e nell’aggressività; rivedibili le percentuali al tiro dal campo. Voto 7

OLOWOSANDRO: l’ex Presidente è un’amarezza costante, con percentuali pietose. Voto 2

FEDERICO: ottimo rookie, sempre tra i migliori. Giovane e di belle speranze. Voto 8

CESARINO: inizia la stagione decentemente, poi rovina tutto nel girone di ritorno… insomma ‘na pietà. Voto 3

OF THE PARIS: non si dà mai per vinto, ma tira con percentuali mediocri (attorno al 10%). Rivedibile. Voto 6, per la grinta

MILTON: alterna buone a pessime prestazioni. Nella schema “Stella” deve applicarsi di più e migliorare. Voto 6

PAOLINO KOL: all’inizio del campionato è una presenza assidua, poi invece latita per vicissitudini politico-ricreative…. King of Lasagnons e King of Turnovers (palle perse). Voto 4

MONE: molta grinta, buone partite e percentuali al tiro di tutto rispetto. Peccato il grave infortunio patito a Campogalliano nel finale di stagione. Recuperabile. Voto 7

MONA: già uno che va in Svezia e non trova neanche una f**a nordica da bombare mette una certa tristezza addosso; in campo poi si deve applicare di più. Voto 3 per il marcamento a f**a, voto 5 ½ per le prestazioni in partita.

GIGI: desaparecido. Poche presenze e non incisive; censurabile poi il forfait all’ultima di campionato. Voto 4

PINO: uomo da inizio campionato, poi non si presenta più. Alla fine manca il suo “folto vello”: una delusione. Voto 4

LAJOS: imponente presenza, play lento ma efficace; poche apparizioni, ma di peso. Voto 6

NICOLA: non giudicabile. Senza voto

CLAUDIO: una completa delusione. Il suo bilancio stagionale è il seguente: un’espulsione con sceneggiata napoletana contro l’Accademia (e conseguenti 4 turni di squalifica); un’autoespulsione nel derby; palle perse a bizzeffe (il re indiscusso della specialità); una giocata spettacolare con KOL sul campo della PSA. Troppo poco. Voto 2

TASSO: poche presenze, non incisive. Senza voto

SGARZI: Poche occasioni di vederlo. Senza voto

CIRO: un’unica apparizione, nel derby di ritorno, contro il suo amico Ovo. Pochi minuti in campo e un infortunio al ginocchio che dice tutto sul suo stato di forma. Uomo di peso (una piotta e mezzo), degno sostituto di Poppa. Coraggio. Voto 6

ITALIANI: pochi camei, ma tutto sommato positivi. Voto 6

LEO: gioca molto meglio in allenamento che in partita, ma si è visto pochissimo ad entrambi. Voto 5

HECTOR: un’unica presenza nel derby d’andata. Voto 6

MATTEO: raramente presente. Senza voto.

CARLESE: giocatore: una pietà, voto 3. Allenatore: pragmatico e riflessivo. I suoi schemi inventati di sana pianta (Palaquinto, Stella, Corna) però non fanno decollare la squadra. Voto 3

VET: no comment.

Voto finale alla squadra: 6. Ha fatto quello che ci si aspettava. Adesso deve migliorare.

Voto al campionato: 4. Per fortuna che c’erano la Moka e l’arbitro PB, che dobbiamo ringraziare

Voto ai bidelli: LB: 7, anche se un po’ logorroico
FL: 2: simpatico come un gatto nero attaccato ai maroni con i denti e con le unghie

PREMI INDIVIDUALI
e motivazione

LASAGNONE DELL’ANNO: 1° Cesarino (LVM gli sbava dietro e lui scappa)
2° Paolino KOL (perde le elezioni e non gioca più)
3° Cecce (l’intensità abita altrove)

DIFENSORE DELL’ANNO: duro pronunciarsi nella mediocrità generale…. direi Federico

GIOCATORE PIU’ MIGLIORATO: Fox e Federico, ex aequo

GIOCATORE MENO MIGLIORATO: OlowoSandro

GIOCATORE PIU’ PEGGIORATO: Cesarino, come la sua oca decadente

ROOKIE DELL’ANNO: 1° Cotenno, 2° Federico, 3° Giglio, 4° Fox

QUINTETTO IDEALE CONTROLUMINOSO: Benna (Mone) – Cesarino – Federico – Cotenno – Cecce (Giglio)

QUINTETTO DA INCUBO CONTROLUMINOSO: Claudio, Of the Paris, Gigi, Asca, OlowoSandro

QUINTETTO DA TAVOLA: Claudio, Ciro, Lajos, Pino e Giglio (Mister 32 tortelloni ai Tri Sant)

QUINTETTO DA GNOCCA: Claudio (anche se non spende), Benna, Carlese, Fox e Asca

PREMIO DISCIPLINA: Mone

PREMIO PALLE PERSE: 1° Claudio, 2° KOL, 3° Benna

PREMIO MIGLIOR TIFOSO: Niccolò Grasso

PREMIO MISS COUNTERLIGHT: Sofia Gucci e Marica Lombardi (alias Sexy Luna)

PREMIO ALLA CARRIERA: OlowoSandro: speriamo così smetta di giocare.