Nella tradizione popolare, gli ultimi tre giorni di gennaio sono i più freddi dell’anno. Il tutto deriverebbe da una leggenda, secondo la quale, per ripararsi dal gran freddo, una merla e i suoi piccoli, in origine bianchi, si rifugiarono dentro un comignolo, dal quale emersero il 1° febbraio tutti completamente neri a causa della fuliggine. Da quel giorno tutti i merli furono neri.Attualizzando il concetto, ieri sera la Controluce alle Cupole di Castelfranco ha onorato appieno i giorni della Merla, ossia quelli del Grande Freddo, spingendosi laddove non aveva mai osato spingersi, nella sua pur breve storia: a -55. Se i Controatleti volevano fare una seduta di crioterapia come Gazza Gascoigne, bastava lo dicessero prima! Invece il Presidentissimo Prandini si è dovuto sorbire dal vivo un’esibizione in cui è stato chiarissimo sin dai primi possessi come sarebbe andata a finire, contro avversari peraltro assai tonici e ispirati dall’arco (11 triple a segno).

Di questa controprestazione, resteranno agli annali per parte nostra:
– gli 0 punti segnati di squadra nel terzo quarto;
– le due lenti perse – per contatti di gioco – da due controatleti diversi (Mona e GQ);
– gli 8 punti filati di Milton nell’ultimo parziale, che hanno mosso un po’ il punteggio.

Diciamo che sarà difficile nella gara di ritorno ribaltare la differenza punti nel confronto diretto.

Tabellino:

9° giornata di andata, venerdì 30 gennaio:

PALL. CASTELFRANCO – CONTROLUCE MIRANDOLA 91-36
(29-10, 51-25, 74-25)

PALL. CASTELFRANCO: Breviglieri 4, Pierri 2, Luppi 17, Mori, Broda 25, Aldrovandi 3, Morselli 6, Zuffi 6, Mezzetti 28, Manfredi. Allenatore Degli Angeli

CONTROLUCE MIRANDOLA: Ricky Diaz, Milton 8, Luca Big Jim 5, OlowoSandro 1, the Italian Job 5, Cesarino 9, Mona, Albertone 8, Carlesimo.

Arbitro: Zizzi di Castelfranco Emilia

Note: spettatori 50 circa. Uscito per 5 falli GQ. Espulso Mori nel 2° quarto per gioco violento

Appuntamento a tutti per venerdì 6 febbraio al Palazzetto contro il Campogalliano. Stay tuned!