Diamine. Vedere la Controluce che inizia la partita con un 3/3 dal campo non è roba di tutti i giorni; eppure di questo siamo stati testimoni oculari ieri sera a Formigine.
Sulle ali dell’entusiasmo, i Lasagnoni (per l’occasione in versione stradini, cioè in completo arancio) chiudono avanti il primo quarto sul 18-10; poi si trovano in parità sia all’intervallo (26-26) che a fine terzo quarto (40-40). L’equilibrio regna sovrano fino a 4 minuti dalla fine, quando il Formigine prende tre possessi di vantaggio capitalizzando anche una direzione arbitrale troppo statica, che prende mele per pere una mezza dozzina di volte da lì alla sirena. E i diversi possessi in meno concessi ai biancoarancio – in una partita per una volta tirata – pesano come macigni sul risultato finale, oltre alle improbabili parabole di tiro dei Lasagnoni negli ultimi tentativi effettuati dal campo.

First Division Lega Pro, 11° giornata di andata, martedì 10 febbraio:

PGS SMILE FORMIGINE – CONTROLUCE MIRANDOLA 57-49
(10-18, 26-26, 40-40)
PGS FORMIGINE: Azzone, Palladini, Liguori 2, Giovanardi, Vinci 2, Barbolini 20, Melegari 8, Serri 7, Lucchi 14, Fusco 4. Allenatore Sernesi
CONTROLUCE MIRANDOLA: Ricky Diaz 2, Milton, OlowoSandro 10, Cesarino 7, Albertone 11, Woodman 1, Nick the Quick, Max Von Paris, Crasty 18, Carlesimo.
Arbitro: Trisiello di Maranello (Mo)

Buon esordio stagionale per Nick the Quick, mentre OlowoSandro distilla classe e Albertone è in crescita di condizione (doppia cifra per lui). Crasty dal canto suo si spara 40 minuti filati, prima di tornare a dedicarsi alle prove del musical.

Intanto, notizia da Londra: l’Uomo Cicogna sta tornando. Niente sarà più come prima.