In una gara cruciale per i controluminosi in vista del famoso “cucchiaio di legno” (nel rugby, il premio attribuito alla squadra che conclude un torneo a zero punti in classifica), i controatleti non si fanno pregare e inanellano la 12° sconfitta consecutiva.
Ma se la gara d’andata si era risolta di un’incollatura per Rubiera (62-59), questa non ha proprio avuto storia. Ok, i Lasagnoni erano privi di Albertone sottocanestro e di Luca Big Jim in cabina di regia, ma bisogna dire che gli avversari hanno tirato da 3 con percentuali eccellenti (14 triple a bersaglio: se non è record divisionale, poco ci manca). Passi per la rivedibile difesa dei Nostri; resta in ogni caso una prestazione balistica di grande spessore.
Guardiamo ora in casa nostra: lodevole “Charity” Crasty, che tra un’esibizione di musical e l’altra ha comunque infilato 17 punti nel cestino; bene anche Cesarino, malgrado un tendine che lo fa dannare. E poi l’energia di Woodman. Ma segnare 50 punti di squadra è rimasto ancora una volta tabù.

CONTROLUCE MIRANDOLA – SPORTING RUBIERA 49-83
(16-23, 26-39, 42-58)
CONTROLUCE MIRANDOLA: Ricky Diaz 2, Milton 2, Crasty 17,Woodman 8, Olowoandro 4, Cesarino 9, Von Paris 3, the Italian Job 2, Giglio 2, Carlesimo.
SPORTING RUBIERA: Bertolini 13, Cocchi 18, Pedroni M. 7, Manghi 3, Zanni 13, Merchich, Damin 4, Pedroni S. 12, Berselli, Ferraguti 9.

Arbitro: Blasi di Castelfranco Emilia

La Controluce torna in campo già venerdì per la sfida casalinga con il Fiorano. Palla a due alle 21.45 al Palazzetto dello Sport di Mirandola. Stay tuned!