BASKET PRIMA DIVISIONE – GIRONE D:
recupero 2° giornata di ritorno, venerdì 24 febbraio 2012:
CONTROLUCE MIRANDOLA – PALL. SCANDIANO 66-60
(14-13, 31-23, 43-38)
CONTROLUCE: Luis 2, Cesarino 11, Felix 9, Orri 4, Denno 1, Pranda 2, lo Squalo 13, Malva 2, Alo Duke 22. Allenatore Carlesimo
PALL. SCANDIANO: Menozzi 7, Siliprandi 4, Raele 7, Bigi 12, Monelli 9, Herrera 15, Seligardi 2, Braglia 2, Romeo 11. Allenatore Tagliavini
Arbitri: Beltrami L. e Beltrami F. di Moglia
MORTIZZUOLO – La Controluce gioca una partita davvero tosta e alla fine ha ragione di un coriaceo Scandiano, anche se la vittoria costa un prezzo altissimo ai biancoarancio, con addirittura due controatleti che finiscono all’ospedale: prima Denno, che ricadendo da un terzo tempo si procura una maledetta lussazione con frattura all’anca – per lui arriva la barella – e infine Pranda, che nel concitato finale rimedia una gomitata in pieno volto e la conseguente frattura del setto nasale. Dispiace tanto. Non ci voleva. Per Denno, dopo due interventi chirurgici, si parla di un anno di tempo per il pieno recupero fisico.
La partita in sé è stata assai equilibrata, con la Controluce avanti con vantaggi minimi per oltre 36 minuti, poi superata da Scandiano (57-59 al 37°) che a quel punto poteva anche scappar via; bravi i Nostri a resistere e a non mollare soprattutto di testa, malgrado le innumerevoli palle perse.
Pronti via e Felix imbuca due triple su altrettanti tentavi: dopo 40” la Controluce conduce già 6-0, ma comprensibilmente la cosa non dura. Scandiano si mette in ritmo con Hernandez e Bigi, ma lo Squalo risponde presente, poi arriva Cesarino e i Nostri vanno all’intervallo sul +8 (31-23).
La difesa reggiana si fa più serrata nella ripresa; la Controluce fatica a trovare spazi e spreca tanto anche dalla lunetta, ma in un modo o nell’altro resta avanti anche alla terza sirena (43-38). Scandiano gira l’inerzia, prima aggancia e poi come detto sorpassa, ma i ragazzi di Carlesimo non demordono e per mano di un preciso e compunto Alo Duke (quadrupla doppia per lui in punti, rimbalzi, palle perse e falli subiti) arrivano dalla lunetta i punti della staffa, fino al +6 finale che ribalta anche il doppio confronto dopo il -2 subito al PalaRegnani a novembre. Well done.
Ora la Controluce si lecca le ferite e prova a recuperare qualche infortunato in vista del match CSI a Quistello di lunedì 27 febbraio. Go LAS AGNONS!